domenica 6 gennaio 2013

Non è un salto
o un'immersione
non c'è squarcio
intrusione, visione,
non assomiglia a un sogno
né simula un flashback
si distingue dalle allucinazioni
e non si passa un confine
non è un incantesimo,
un varco nello spaziotempo,
un viaggio, né un volo di fantasia.
Non c'è distacco,
né bagliore, non di una illuminazione
si tratta, né un'epifania
potrebbe sembrare un ritorno
un passo di danza
una rotazione
una lieve inclinazione del baricentro,
un effetto giroscopio
la precessione degli affetti
il rallentamento di un moto
e l'allontanamento del presente.
Quel breve momento di pausa
in cui tutto si mescola e appare
fuso in un'immagine-buco nero.
Quello che eri
credevi di essere, avere,
e ora chi sei, se hai costruito
la tua voglia stanca, il tuo sguardo brillante
il solito sguardo, il solito posto
familiarità, immortalità
quasi.
Ti sei fermato. Hai ripreso a camminare.

martedì 1 gennaio 2013

Lista dei desideri per il 2013...

Dicevo, so che non c'è relazione tra gli anni. Non si conoscono. Non si incrociano mai. Lasciano il campo o arrivano diligentemente. Si prendono in carico l'umanità per un anno intero e la traghettano lungo le stagioni, gli sbalzi di umore, i tanti errori, le scelte, i colpi di genio, e non chiedono nulla in cambio. Se sono fruttuosi non chiedono di restare un anno ancora, mai sentito di un anno che abbia cercato di ingannarci per finire un mese dopo. Ecco... questa prevedibilità è molto rassicurante. Forse una delle poche in casi sfortunati come l'anno che è appena passato. Lo ricorderò forse per un'amarezza, per le beffe, gli inganni, la fatica e le poche soddisfazioni. Molti stimoli a dire la verità, in disordine e non sempre ben individuabili. Un anno che è durato troppo. Che forse avrebbe fatto bene a farsi da parte qualche mese prima. E no, se n'è restato lì immobile nella sua diligente carriera al termine di anno che sparisce soltanto alla fine e solo con il conto alla rovescia, i botti, i tappi che saltano, le bollicine nel bicchiere. Come tutti gli anni che l'hanno preceduto e chissà fin da quando indietro nel tempo. 

Sì, i propositi. No i desideri. Per il 2013. Allora...

Un anno neonato. Giovane. Troppo forse per caricarlo di tante responsabilità? Mi domando. Non sarà piccino? Non avrà bisogno di coccole, di carezze, di essere cullato, vezzeggiato, protetto? Forse non dovremmo appesantirlo già da ora con le nostre aspettative. Penso. Mi dico. è un piccolo pulcino dalle piume ancora bagnate. è un fanciullo che ha bisogno dei genitori. Della mamma. Dovremmo forse fargli da balie. Cullarlo e allattarlo. Farlo crescere di giorno un giorno fino alla maggiore età. Ecco, quando diventano maggiorenni gli anni? 

Desideri, propositi, aspettative, richieste... la lista, vero. La lista...